Sarebbe fantastico, ma sfortunatamente non esiste uno shampoo miracoloso per la caduta dei capelli. Chi ne è affetto lo sa perché spesso ne ha provato di tutte – incluse le cosiddette cure – ognuna delle quali afferma di essere il miglior shampoo per l’alopecia, o l’unico in grado di ripristinare dei capelli sani e folti. Le opinioni sono davvero contrastanti: esistono dei prodotti eccellenti, ma altri sono solo delle trovate pubblicitarie (e con tutto ciò, non possono mai garantire, al 100%, che risolveranno lo calvizie). Tuttavia, ci siamo preoccupati di fare un pò di indagine e di testare alcuni dei prodotti che funzionano per l’alopecia e/o per donne e uomini con capelli radi più in generale. Se anche tu sei alla ricerca di uno shampoo che dia un pò di sollievo al tuo cuoio capelluto stanco, ecco i migliori 3 e una serie di consigli per migliorare la condizione di chi soffre di alopecia androgenetica.
Perché usare lo shampoo contro l’alopecia?
Una buona domanda: se uno shampoo non può invertire la caduta dei capelli, perché preoccuparsi, magari sono solo soldi sprecati? In realtà non è proprio così. Spesso si parla di un caso di prevenzione che prevale sulla necessità di curare; ecco perché tanti di questi prodotti sono stati pensati per coloro che hanno capelli diradati, cercando di concentrarsi sulla ritenzione e sulla condizione del cuoio capelluto anziché sulla ricrescita vera e propria. Secondo la maggior parte dei tricologi, uno shampoo pensato per la caduta dei capelli non può spostare la condizione dei bulbi piliferi da dormienti a sani, qualsiasi sia il loro principio attivo. (Il tempo di contatto tra la schiuma, risciacquo e la ripetizione dell’operazione è semplicemente troppo breve perché i ci sia un reale beneficio sul follicolo). Ma c’è un ma – e sono buone notizie: gli shampoo per l’alopecia areata, androgenetica e tutte le altre forme di questa condizione possono funzionare in altri modi meravigliosi. Dato che questi prodotti sono progettati per fare uscire i follicoli dalla fase “telogen” – o dormiente – a favore della “fase anagen”, che avviene quando riprendono a crescere.
I 3 motivi principali:
– Riduce il DHT (Diidrotestosterone): un ormone che svolge un ruolo importante nella caduta dei capelli
– Elimina l’eccesso di sebo che ostruisce i pori e prevenire la crescita
– Stimola la circolazione
Anche la tua testa ha bisogno di una pausa
Per questo motivo, gli shampoo per l’alopecia sono ottimi nel creare un ambiente ottimale, che favorisce il ripristino dei capelli, in modo che la chioma sia folta e lucente come una volta.
Altri benefici da considerare:
– Per i capelli ancora al loro posto, questi shampoo aggiungono volume e lucentezza a tutte le ciocche fragili o che soffrono dell’”effetto paglia”
– Offrono una copertura migliore e ciocche più spesse e piene, che possono nascondere quelle fastidiose zone calve
– Incoraggiano la crescita
Infine, a differenza delle sostanze chimiche aggressive utilizzate nella maggior parte dei prodotti presenti negli shampoo, questi non creano nessun tipo di effetto collaterale a causa dell’utilizzo; piuttosto nutrirono, regalando la cura di cui hanno bisogno.
I 3 migliori shampoo contro l’alopecia androgenetica
1. Shampoo Vilanolabs (miglior bloccante di DHT)
Questo shampoo è stato creato da un team di dermatologi con l’idea di introdurre un ingrediente bloccante del testosterone responsabile della caduta dei capelli (DHT), con dei risultati eccellenti. Per questo il prodotti è il migliore trattamento per la crescita dei capelli in assoluto: stimolando la crescita e il volume, rinforza e rivitalizza le ciocche e garantisce dei capelli voluminosi, lunghi e lisci come la seta. Contiene la betaina anidra, un ingrediente estratto dalle barbabietole, ma anche osmoliti naturali che controllano l’umidità del capello, mantenendolo sempre idratato. Tra gli altri principi attivi impossibile non menzionare lo Xeradin, fonte vegetale che idrata e rinforza, proteggendo i capelli dai segni del tempo. Per quanto riguarda le opinioni di chi lo usa, il feedback è positivo e unanime. In effetti, l’unico effetto collaterale menzionato dalle recensioni sono le trecce più spesse e piene! Il prezzo sembra anche un altro vantaggio e il fatto che il prodotto non sia affatto costoso, invoglia anche ad abbinare lo shampoo. Di certo la scommessa migliore per chi soffre di alopecia androgenetica.
2. Revita Hair Stimulating Shampoo (volume, consistenza e lucentezza)
Creato nei DS Laboratories, chi lo utilizzo ne rimane immediatamente colpito. In tanti hanno deciso di usarlo in sostituzione al Nioxin – non tanto per gli effetti benefici, piuttosto che i danni collaterali (prurito e irritazione in primis). Per tutti loro Revita sembra funzionare: privo di solfati e parabeni, contiene ingredienti naturali che stimolano i capelli come ketoconazolo, biotina e caffeina. A parte aumentare le possibilità di crescita dei capelli, lo shampoo ha un odore incredibile e anche già dopo un utilizzo, lascia i capelli morbidi, lucenti e più folti (senza prurito o arrossamento). Chi usa Revita, già dopo un paio di settimane notava una leggera ricrescita. Le recensioni su Amazon sembrano contrastanti: alcune dicono che lascia i capelli più spessi e pieni, migliorando la consistenza e il volume. Altri dicono che la formula è cambiata e non contiene più ketoconazolo (nonostante l’etichetta lo indichi).
Tuttavia, in uno studio su 500 uomini e donne con moderata caduta dei capelli (di età compresa tra 18 e 55 anni), in cui il 90% degli utilizzatori di shampoo Revita ha riscontrato una diminuzione della caduta dei capelli, il 70% ha notato una riduzione del tasso di caduta dei capelli e l’85% ha riportato un miglioramento dell’aspetto generale dei loro capelli.
3. Nioxin cleanser (addensante e stimolante del follicolo)
Considerato un classico per chi accusa alopecia, Nioxin ispessisce le ciocche già dopo un solo utilizzo, quindi è consigliato per coloro che soffrono di diradamento dei capelli e alopecia androgenetica. Pulendo i capelli e cuoio capelluto dal sebo che ostruisce i pori, è come un lascia passare per i bulbi in crescita. I punti negativi sono l’odore (forte e sgradevole), per non parlare dell’alta concentrazione di sostanze chimiche – molto diverso da olio di cocco o jojoba.
I vari detergenti della Nioxin hanno una media di 4,5 stelle o più sulle piattaforme commerciali più popolari e i clienti sembrano abbastanza soddisfatti. Tuttavia, alcuni esprimono la preoccupazione che si tratti di un prodotto molto diverso da quando Proctor & Gamble ha rilevato il marchio nel 2008.