Chi soffre di diabete, ha un organismo che non è in grado di elaborare e utilizzare correttamente il glucosio dal cibo che mangia. Esistono diversi tipi di diabete, ciascuno con cause diverse, ma tutti condividono il problema comune: di avere troppo glucosio nel sangue. I trattamenti più diffusi includono farmaci e/o insulina. Infine, alcuni tipi di diabete possono essere prevenuti adottando uno stile di vita sano: ecco perché abbiamo chiesto ai nostri esperti di rilasciarci le informazioni più importanti in merito. Questo perché molto spesso si crea tanta confusione tra i diversi tipi di diabete, nonché come agiscono sull’organismo e come dovrebbero essere trattati. Se l’argomento ti interessa, assicurati di leggere questo articolo fino alla fine: in pochissimo tempo saprai tutto ciò che c’è da sapere.
Cos’è il diabete?
Il diabete si verifica quando il corpo non è in grado di assorbire lo zucchero (glucosio) nelle sue cellule e usarlo per produrre energia. Ciò si traduce in un accumulo di zucchero extra. Una cattiva gestione del diabete può portare a gravi conseguenze, causando danni a organi e tessuti come cuore, reni, occhi e nervi.
Perché il mio livello di glucosio nel sangue è alto?
Il processo di digestione include la scomposizione del cibo in varie fonti di nutrienti differenti. Quando si mangiano carboidrati (ad esempio pane, riso, pasta), il corpo li scompone in zucchero (glucosio). Quando il glucosio è nel tuo flusso sanguigno, ha bisogno di un “aiuto” per raggiungere la sua destinazione finale dove verrà utilizzato: l’insulina. È un ormone prodotto dal pancreas e consente al glucosio di entrare nelle cellule del corpo. Per questo motivo, chi ha il diabete, ha un pancreas che non produce (abbastanza) insulina.
Quali sono i diversi tipi di diabete?
Diabete di tipo 1
È una malattia autoimmune, cioè significa che il corpo “si attacca da solo”. In questo caso, le cellule produttrici di insulina nel pancreas vengono distrutte. È un tipo molto diffuso, già diagnosticato nei bambini e nei giovani adulti (ma può svilupparsi a qualsiasi età). Le persone con diabete di tipo 1 devono assumere insulina ogni giorno.
Diabete di tipo 2
Con questo tipo, il corpo non produce abbastanza insulina o le cellule non rispondono normalmente all’insulina. Questo è il tipo di diabete più comune: fino al 95% dei diabetici. Di solito si verifica nelle persone di mezza età e negli anziani.
Prediabete
È lo stadio precedente al diabete di tipo 2. In questo caso, i livelli di glucosio nel sangue sono più alti del normale ma non abbastanza alti per essere ufficialmente diagnosticati con diabete di tipo 2.
Diabete gestazionale
Si sviluppa in alcune donne durante la gravidanza e di solito scompare subito dopo. Tuttavia, queste donne sono a maggior rischio di sviluppare il diabete di tipo 2.
Quali sono i fattori di rischio diabete?
I fattori che aumentano il rischio variano a seconda del tipo di diabete.
I fattori di rischio per il diabete di tipo 1 includono:
- Una storia familiare (genitori o fratelli) con diabete di tipo 1.
- Lesioni al pancreas (ad esempio per infezione, tumore, intervento chirurgico o incidente).
- Presenza di autoanticorpi (anticorpi che attaccano erroneamente i tessuti o gli organi del proprio corpo).
- Stress fisico (come un intervento chirurgico o una malattia).
- Esposizione a malattie causate da virus.
I fattori di rischio per il prediabete e il diabete di tipo 2 includono:
- Storia familiare (genitori o fratelli) con prediabete o diabete di tipo 2.
- Essere in sovrappeso/obesi.
- Soffrire di pressione alta.
- Avere un livello basso di colesterolo HDL (il colesterolo “buono”) e un alto livello di trigliceridi.
- Essere fisicamente inattivi.
- Avere 45 anni o più.
- Soffrire di diabete gestazionale o dare alla luce un bambino che pesa più di 4 kg.
- Avere la sindrome dell’ovaio policistico.
- Aver sofferto di malattie cardiache o ictus.
- Essere un fumatore.
I fattori di rischio per il diabete gestazionale includono:
- Storia familiare (genitori o fratelli) con prediabete o diabete di tipo 2.
- Essere sovrappeso/obesi prima della gravidanza.
- Avere più di 25 anni.
Come viene gestito il diabete?
Il diabete colpisce tutto il corpo. Per gestirlo in modo ottimale, bisogna adottare misure per controllare i fattori di rischio, tra cui:
- Mantenere i livelli di glucosio nel sangue il più vicini possibile alla norma
- Seguire un programma dietetico, assumendo i farmaci prescritti e aumentando il livello di attività fisica.
- Mantenere i livelli di colesterolo nel sangue (livelli di HDL e LDL) e di trigliceridi il più vicino possibile ai valori normali.
- Gestire la pressione sanguigna (non dovrebbe superare i 140/90).
Consigli per stare alla larga dal diabete
- Pianifica ciò che mangi e segui un piano alimentare sano. Meglio seguire una dieta mediterranea (verdure, cereali integrali, fagioli, frutta, grassi sani, poco zucchero). È ricca di nutrienti e fibre e povere di grassi e calorie. Se iniziare in modo autonomo ti sembra difficile, rivolgiti ad un dietista registrato per essere assistito nella comprensione della nutrizione e della pianificazione dei pasti.
- Esercitati regolarmente. Questa parte è tanto importante quanto l’alimentazione: è necessario cercare di allenarsi almeno 30 minuti al giorno, tutti i giorni della settimana. Camminare, nuotare, correre…basta trovare un’attività che ti piace.
- Mantieni un peso sano e proporzionato. Se sei sovrappeso, rivolgiti ad un medico per studiare una strategia mirate a perdere peso.
- Se il medico prescrive dei farmaci, devono essere seguiti attentamente in base a come e quando assumerli.
- Monitora a casa la glicemia e dei livelli di pressione arteriosa.
- Effettua dei test di controllo regolari e prendi gli appuntamenti con il tuo medico periodicamente.
- Smetti di fumare.
Conclusioni
Il diabete è una malattia molto diffusa. Essendo classificabile in diversi stadi e livelli, ha la caratteristica che non è visibile: colpisce il sangue e il diabetico non ha dei problemi “evidenti”. Tuttavia, se trascurata potrebbe creare moltissime complicazioni, anche di tipo grave. Per questo motivo, se non sei diabetico è bene condurre uno stile di vita attivo, caratterizzato da una dieta sana. E se purtroppo hai già avuto una diagnosi, è bene seguire le stesse regole. In più, bisogna attenersi alle indicazioni mediche che variano di caso in caso – nonché essere vigili sui livelli di zucchero e glicemia presenti a livello quotidiano.